Umberto Calcagno ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Sportiva: “Serie A? Le esigenze sono tante, ci sono tanti problemi che dovranno essere incastrati. C’è esigenza di riposarsi dopo aver giocato ogni 3 giorni, ma senza comprimere troppo il calendario perché il 21 maggio i calciatori saranno a disposizione per gli Europei”.
Apertura stadi?
“Avere i tifosi è la cosa più bella della professione di un calciatore, ma questo dipende dalle autorità scientifiche”.
Pausa Natalizia?
“Ad oggi le parole di Dal Pino fanno capire che è un’esigenza delle squadre, l’esigenza della pausa non è una pausa vacanza ma perché c’è bisogno di staccare e riprendere al meglio la stagione”.
Playoff e playout?
“Soluzione estrema che al momento non è presa in considerazione. Adesso dobbiamo incastrare i format attuali con le esigenze di cui abbiamo parlato”.
Serie A post lockdown?
“I calciatori hanno mostrato la parte migliore dello sport, si sono sacrificati molto a livello fisico e mentale per portare al termine la stagione. Tutto il nostro mondo ne ha avuto un beneficio e il lavoro è stato il migliore possibile”.
Protocolli?
“C’è l’auspicio che possano migliorare, ma il nostro mondo dovrà convivere per un certo periodo con il virus. Essendo il calcio uno sport di contatto e di trasferte siamo più esposti di altri settori”.