«In questo momento questa città non ci aiuta: ci sono belle isole, il sole, tante barche». Napoli tentatrice. Parola di mister Gennaro Gattuso. «È chiaro – sostiene lo scrittore Maurizio De Giovanni – che giocare un campionato fino alla fine di luglio, con una partita ogni tre giorni, implica distrazioni e carenza di concentrazione, la sua era una battuta ironica -. Poteva essere detto nello spogliatoio e non in una intervista? Può essere, ma l’allenatore del Napoli ha voluto accendere i riflettori su una chiara ed evidente assenza di concentrazione». Prosegue De Giovanni: «Il problema non è il caldo, le barche, o Capri. La questione è che a venti giorni dall’inizio della nuova stagione, molti sono proiettati sul loro futuro. Ci sono quelli che rimarranno, ma c’è anche chi è con un piede qui e uno altrove. Penso a Callejon che sta inanellando una serie di prestazioni non certo ai suoi livelli; Milik che è chiaramente deconcentrato, Lozano è spaesato e fuori inquadramento tattico. Questo è il vero problema, non il mare o le spiaggia. Credo che se hai la testa leggera, Roma, Milano o Firenze non offrano meno distrazioni di Napoli».
Il Mattino