Come sei anni fa a Latina. Un’altra brutta notte. Amareggiati e silenziosi sul charter che nel cuore della notte ha riportato tutti a Bari da sconfitti. L’addio alla serie B ha cambiato le facce dei biancorossi. Il diesse Matteo Scala, Vincenzo Vivarini, tutto lo staff e i giocatori si sono ritrovati nel primo pomeriggio al San Nicola. E’ scappata qualche lacrima prima dei saluti. Ma a chiudere ufficialmente la stagione è arrivata una lunga, significativa lettera del presidente Luigi De Laurentiis ai tifosi, cuore pulsante della società.
UNA NOTTE INSONNE
«So che quella appena trascorsa è stata una notte insonne per molti; lo è stata anche per me. Ho scelto di scrivervi, perchè avevo bisogno di prendermi il giusto tempo per raccogliere tutti i pensieri che inevitabilmente si accumulano al termine di una stagione calcistica dura e intensa come questa, in cui abbiamo visto sfumare il nostro sogno allultimo miglio, e dico Nostro con forza, perch non ci sono personalismi quando si lavora per un obiettivo a lungo termine che coinvolge una comunità intera»
GRUPPO STRAORDINARIO
«La vostra amarezza, la vostra delusione – continua De Laurentiis – è anche la mia; ed è quella di un gruppo straordinario che in questo anno ha lavorato con impegno e abnegazione. Un impegno che, a volte, non è sempre tangibile e resta dietro le quinte, nel lavoro quotidiano che ogni singolo membro di questa famiglia ha profuso instancabilmente dal primo all’ultimo minuto di questa stagione. A loro, a tutti loro, va il mio grazie per aver dimostrato, ancora una volta, come un gruppo coeso sia la base imprescindibile di questo progetto».
TAPPA DI CRESCITA
«Da presidente di questo club, a chi mi chiede se siamo stati perfetti, rispondo no, non lo siamo stati, ma abbiamo lavorato duramente per raggiungere il nostro obiettivo, per fare il meglio che potevamo e, come tutti quelli che osano, nel percorso abbiamo commesso qualche errore. E’ da qui che vogliamo e dobbiamo ripartire: tenendo stretto quanto di buono è stato costruito, imparando dagli errori, stringendoci ancora di più a una piazza straordinaria che non ci ha mai fatto mancare il suo supporto e a un territorio che ha abbracciato questo progetto sin dal primo giorno. Perchè Reggio Emilia deve essere solamente una tappa del nostro percorso di crescita».
TUTTI UNO PER UNO
«E poi vorrei ringraziare voi, uno per uno; per la vicinanza, l’affetto e l’amore incondizionato per questa maglia che ognuno di voi porta dentro di sé, in maniera naturale. La forza di Bari e del Bari è tutta qui: nell’unione di intenti e nell’amore per i colori biancorossi. In questi due anni ho imparato ad amare Bari e i baresi, per il loro spirito, per la loro allegria, ma soprattutto per la loro forza emotiva, quella carica mai doma che, anche nei momenti più difficili, non smette di illuminare. Non ci fermiamo. La nuova stagione è già oggi. Anzi, la nuova stagione è gia ieri, dopo il triplice fischio dell’arbitro. Il nostro percorso continua, con la stessa forza, la stessa carica e lo stesso entusiasmo del primo giorno».
Fonte: CdS