Brutta prova del Napoli: Gli azzurri sembrano smarriti

La buona notizia della giornata è arrivata prima della partita. Il procuratore di Osimhen sembra non illudersi più di portare il suo giovane assistito in Premier League e così ha deciso di accettare l’offerta del Napoli a stretto giro, dopo avere ovviamente rivisto alcuni aspetti economici perché tutto ha un prezzo. Un importante segnale per la squadra del futuro, avendo quella di oggi poco da dire in attesa del match col Barcellona in Champions League. Ma è preoccupante osservare che il Napoli si è smarrito e da alcune settimane è l’ombra della bella squadra ammirata subito dopo la fine del lockdown.

Altra brutta prestazione degli azzurri, sconfitti per 2 rigori a 1 (Caprari e Kulusevksi; Insigne: forti dubbi sul secondo per i gialloblù), e la ragione non è da ricercarsi nei problemi per l’allestimento della prima linea a causa della squalifica di Milik e dell’assenza di Mertens a scopo precauzionale, con Lozano che è stato schierato da falso centravanti, anche se poi spesso e volentieri si è spostato sul lato destro, dove dovrebbe essere più congeniale giocare per lui.

Male El Chucky, riuscito soltanto in poche occasioni a saltare l’uomo. Al di là della posizione in campo, non c’è stata quella reazione che Gattuso avrebbe voluto vedere da parte del messicano. Per dare più potenza all’attacco, il tecnico ha spesso concesso a Koulibaly di avanzare affinché facesse sentire il proprio peso nell’area del Parma. Fonte: Il Mattino

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