A settembre verrà varato il prossimo bando dei diritti televisivi (2021-24, l’obiettivo è incassare più di 1,3 miliardi), ma chi sta guidando le trattative punta a una svolta a lungo termine. La cordata De Laurentiis vorrebbe evitare che i fondi d’investimento diventino soci azionisti del disegno editoriale (come previsto inizialmente), preferendo la loro “alleanza” nel ruolo di finanziatori. Da questo punto di vista è molto attivo Claudio Lotito che ha già sondato Fortress e Wanda Group, allontanandosi dalla linea Dal Pino per sposare quella di De Laurentiis. Ma tra le parti, almeno stavolta, c’è totale condivisione sull’idea di base e il numero uno della Serie A, che entro venerdì attende proposte vincolanti dai fondi, non si opporrebbe a questa opzione; al di là della modalità con la quale verrà creata la media company, l’importante è che si faccia in tempi rapidi. In questo modo le 20 squadre diventerebbero padrone dei propri contenuti (dirette, highlights, sintesi, interviste), trasmettendo il segnale con la possibilità di creare un vero e proprio canale ufficiale della Lega, oltre a un magazine. L’obiettivo è raddoppiare gli introiti, e quindi le risorse per il calcio italiano, nel giro di pochi anni.
Fonte: Giorgio Marota CdS