Juventus-Lazio 2-1 Ronaldo (J) rig. 51′ 54′, Immobile (L) rig. 83′
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro, Ramsey (Matuidi 58′), Bentancur, Rabiot, Douglas Costa (Danilo 58′), Dybala (Rugani 89′), Ronaldo. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Danilo, Cemiral, Wesley, Higuain, Matuidi, Muratore, Olivieri, Pjanic, Rugani, Zanimacchia. Allenatore: Sarri.
LAZIO (3-5-2): Strakosha, Bastos, Luiz Felipe (Falbo 89′), Acerbi, Lazzari (Moro 89′), Milinkovic-Savic, Cataldi (A. Anderson 75′), Parolo, D. Anderson (Vavro 66′), Caicedo (Adekanye 66′), Immobile. A disposizione: Guerrieri, Proto, Adekanye, A. Anderson, Armini, Falbo, Moro, Lukaku, Vavro. Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Orsato.
Ammoniti: Anderson (L) 37′, Alex Sandro (J) 60′, Bonucci (J) 83′.
Note: recupero p.t. 3′, recupero s.t. 7′.
Primo tempo
Il primo brivido arriva all’11’ col palo colpito da Alex Sandro di testa su assist di De Ligt. Al 17′ col tiro dal limite di Cataldi largo di un soffio. La Juve fa girare palla alla ricerca del varco giusto mentre la Lazio resta dietro la linea della sfera per colpire in contropiede. Al 36′ Rabiot prova a fare tutto da solo e da posizione decentrata calcia col mancino impegnando Strakosha. Nel finale di tempo Immobile calcia col destro a incrociare centrando in pieno il palo interno così al duplice fischio squadre a riposo sullo 0-0.
Secondo tempo
Nella ripresa Orsato assegna un calcio di rigore alla Juventus che lo specialista Cristiano Ronaldo trasforma con una sassata nell’angolino. Passano 3 minuti e Luiz Felipe perde palla da ultimo uomo sul pressing di Dybala che solo davanti a Strakosha serve CR7 pronto a depositare in rete a porta ormai sguarnita. Al 66′ Dybala scatta sulla sinistra e crossa per la testa di Ronaldo che di testa centra in pieno la traversa. Al 72′ Dybala si presenta solo davanti al portiere e calcia a botta sicura ma l’estremo difensore laziale ferma la Joya. All’82’ Bonucci viene anticipato in area da Immobile e lo atterra con un calcione così Orsato assegna un rigore alla Lazio. Immobile incrocia col destro battendo Szczesny accorciando le distanze. All’89’ Milinkovic-Savic direttamente su punizione cerca il goal sotto l’incrocio ma Szczesny in volo si dimostra provvidenziale così al tirplice fischio la Juve sale a 80 punti.