Michele Uva (Vicepresidente UEFA) ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo, durante la trasmissione Punto Nuovo Sport Show: “Ripartenza prossima stagione? La UEFA si è comportata, in questo periodo, con grande senso di responsabilità e leadership per trovare soluzioni ottimali a livello dei campionati nazionali. La data di inizio del campionato di Serie A spetta alla Lega ed alla Federazione di ogni Nazione. La UEFA ha spostato le competizioni europee di un mese, per far in modo che i campionati nazionali ricomincino in date compatibili. Salary Cap? Ci sono tante cose che possono essere fatte per riequilibrare il sistema. La prima attività deve essere la capacità delle società di produrre maggiori ricavi e controllo dei costi. Il salary cap può essere applicato solo se esteso dalle singole federazioni a tutti i campionati europei, altrimenti non è corretto creare disparità competitiva attraverso le regole. La UEFA non può imporre un salary cap, ma organizzare un sistema che possa ribilanciare la competitività. Noi abbiamo il problema presente, c’è un pilastro della strategia della Uefa e del suo presidente Ceferin per i prossimi 4 anni che prevede proprio lo studio del riequilibrio competitivo. La Champions League è una di quelle competizioni dove non c’è un favorito, tutti pensavano in questa edizione ad un super Liverpool ed invece è uscito agli ottavi. La Champions è la più bella e seguita competizione al mondo. Di questo ne siamo orgogliosi”.