A ‘Punto Nuovo Sport Show’, è intervenuto Simone Valente, M5S: “L’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio varie società sportive. Alcune Leghe hanno dovuto addirittura fermare i campionati. E ciò comporta minori entrate, se non nulle. Ci sono Leghe che hanno istituito un fondo, per far emergere queste necessità. La richiesta è pervenuta alla politica. E siamo stati i primi a permettere un credito d’imposta, per imprese che decidono di fare pubblicità attraverso associazioni sportive. C’è stata un’ampia convergenza parlamentare. Ci siamo fermati al Governo. Ci sono stati problemi al MES. E sono state fatte scelte differenti. Spadafora, da
questo punto di vista, si è preso l’impegno di creare un credito d’imposta già per un prossimo provvedimento. Con tantissime risorse a disposizione. In due giorni abbiamo avuto l’impegno del Ministro dello Sport e dell’Economia per risolvere la situazione. Auspico che il Governo possa trovare soluzioni entro agosto e che tutto diventi legge per aiutare le società minori. La Serie A e le grandi società hanno già tratto benefici dalla ripartenza. Se pensiamo ad altre fasce, categorie inferiori o altri sport, sarà una norma fondamentale. In questa fase bisogna passare da quello che era l’assistenzialismo immediato durante la pandemia, ad una questione più strutturale: investimenti veri che tengono in piedi il sistema sportivo. Il credito d’imposta dà sostegno a tutta quella fascia che non ha ancora avuto supporto. Sullo sport di base e quello giovanile, ci sono tante risorse, c’è un fondo a posta. Bisogna, il prima possibile, dare risposta a realtà presenti in tutte le città italiane. Pallavolo, Pallacanestro, Lega Pro. Pochi giorni fa il Consiglio dei Ministri ha approvato l’assestamento di bilancio, che prevede 95 milioni di euro in più rispetto ai fondi previsti per lo sport“.
Fonte: Radio Punto Nuovo