TRATTATIVA Da questo punto di vista, allora, il Napoli è più avanti di tutti, non solo con il giocatore, ma soprattutto con il club. Il Lilla, infatti, ha fissato il prezzo e De Laurentiis ha fatto la sua offerta: prezzo iniziale. 70 milioni. Poi si è parlato anche di eventuali contropartite da inserire nella trattativa: il Napoli ha messo sul piatto il nome di Ounas che viene da una buona stagione con la maglia del Nizza proprio nel campionato francese, ma la reazione da parte del Lilla è stata quella di tiepido interesse perché la volontà del club è quella di fare cassa: tutto e subito, anche perché parte del ricavato verrà poi girato al Charleroi, la squadra belga dalla quale il Lilla ha prelevato Osimhen nell’estate scorsa promettendo una percentuale sulla futura rivendita del giocatore. Il Napoli, però, confida nella disponibilità mostrata dal Lilla anche perché le alternative sulla lista di Giuntoli al momento non ci sono visto che Osimhen è fin qui l’unico obiettivo individuato. Intanto bisognerà augurarsi che la pausa di riflessione del giocatore finisca, quanto prima. Gattuso, dal canto suo, ha fatto quello che doveva, perché l’incontro napoletano con il ragazzo è stato positivo anche dal punto di vista delle garanzie tecniche per il futuro. Alla luce di questi elementi, quindi, Giuntoli spera di poter mettere le mani su un giocatore che aveva nel mirino da anni, ovvero da quando lo seguiva al Mondiale Under 17, era il 2017 e il Wolfsburg riuscì a portarlo a casa per meno di 5 milioni, oggi per diverse decine di milioni in più potrebbe riuscirci il Napoli.
Fonte: Il Mattino