Nel corso di Radio Punto Nuovo, durante la trasmissione “Punto Nuovo Show”, condotto da Umberto Chiariello e Marco Giordano è intervenuto l’attaccante del Benevento Roberto Insigne. “Gattuso e Inzaghi li trovo simili, carismatici e grintosi allo stesso modo. Il mister ci dice sempre che per vincere quello che ha vinto e per aver fatto tanti gol in Serie A, ha sempre dato qualcosa in più rispetto agli altri in partita e durante la settimana. È molto fissato sull’alimentazione per sé stesso ed anche con noi, lo seguiamo veramente tanto. Se lo segui come si deve, fai quello che dice, vinci un campionato con 7 giornate d’anticipo contro squadre di grande calibro. È vero che non abbiamo un bomber in attacco, abbiamo fatto tutti dai 7 ai 10 gol. Christian Maggio è una persona che stimo in maniera assurda, come uomo e come giocatore. Serie A? Ho ancora due anni di contratto con il Benevento, l’idea è quella di sfondare nel campionato maggiore, poi non so cosa pensa il mister. Anche Vigorito ed il direttore Foggia mi hanno dimostrato tanto, spero di riuscire a ricambiare un po’ di fiducia che loro hanno nei miei confronti. Sicuramente se dipendesse da me, giocherei il tutto e per tutto in Serie A, ma sta a loro fare le loro considerazioni. Obiettivi? Per il clima, la società, possiamo lottare anche per l’Europa League, ma poi scendi in campo e la situazione cambia. Sicuramente ci saranno tanti acquisti, dipende come si muoveranno sul mercato. La nostra rosa è ampia, ma va ulteriormente ampliata con uomini di peso: 4-5 acquisti per farci vivere una stagione tranquilla. Con mister Inzaghi sono migliorato in fase difensiva partendo con il 4-4-2, il mio obiettivo dell’anno è arrivare a 10 gol, sto a 7 e l’anno scorso ne ho fatti 8: spero di arrivare in doppia cifra. Lorenzo? L’ho sentito ieri sera per raccomandargli di fare un altro gol stasera. Sono sempre davanti alla TV quando gioca lui e lui fa altrettanto con me. L’ho sentito carico, stanno bene, il Napoli deve continuare così. Giocare insieme? Un sogno che avevo da bambino, già è tanto giocare contro e scambiarci la maglia l’anno prossimo”.
La Redazione