Il Napoli e l’Abruzzo, un binomio che sta per diventare realtà, dove manca il timbro dell’ufficialità, la macchina del marketing si è mossa in tempo per organizzare al meglio il ritiro. Di questo, ma anche delle possibili date di Castel di Sangro, ilnapolionline.com ha intervistato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio
Noi come sito seguiamo le gesta del settore giovanile del Napoli a Roccaraso. Le volevo chiedere se ha sentito qualcuno del club azzurro? “Onestamente non le so dare una risposta precisa a questa vostra domanda. Immagino che si siano trovati bene, visto che poi il Napoli ha deciso di prendere contatto da noi nelle scorse settimane per il ritiro a Castel di Sangro”.
Il presidente della Figc Gabriele Gravina è cittadino onorario di Castel di Sangro. Il suo apporto quanto è stato importante per la scelta del Napoli? “Il Napoli ha fatto la sua scelta in maniera autonoma, il signor Gravina è come ha detto lei cittadino onorario di Castel di Sangro. Posso dirle che quando De Laurentiis e il suo staff si sono presentati, lui li ha accolti ed hanno parlato del posto. Per il resto la società azzurra ha contatto noi nelle ultime due settimane e c’è stata unione d’intenti”.
Lo stadio “Patini” di Castel di Sangro quanti posti anno per noi della carta stampata? “Su questa sua domanda non so darle una risposta precisa, lo stadio “Patini” ha in tutto 7 mila posti, però il tutto, per quanto riguarda i tifosi e i media è legata alla curva epidemiologica. Ad oggi su questo non si possono dare certezze, a seconda della situazione della pandemia, ci regoleremo di conseguenza”.
Per l’ufficialità la prossima settimana potrebbe essere decisiva, per le date possiamo dire che dipende dal percorso del Napoli in Champions? “E’ evidente che più la stagione europea del Napoli va avanti e più le date dell’inizio del ritiro si allungheranno. Anche in questo caso aspettiamo gli sviluppi della stagione e ci regoleremo di conseguenza”.
Infine cosa l’ha colpita in particolare del Napoli, oltre ad un club che in questi anni ha fatto passi importanti in Italia e in campo internazionale? “Intanto le posso dire che il Napoli sarà la mia seconda squadra del cuore. E’ chiaro che quando il club azzurro ha preso i primi contatti con noi, ci siamo sentiti onorati ed abbiamo accettato questa partnership. Non sarà solo una collaborazione in campo sportivo, ma anche di marketing, senza contare che in Abruzzo vivono molti tifosi del Napoli. Per noi sarà un vero piacere avere tanti tifosi a seguire la squadra e a popolare l’Abruzzo, mi auguro solo che la curva epidemiologica resti così, sarebbe un vantaggio per tutti noi”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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