L’editoriale di Ivan Zazzaroni tra il serio ed il faceto:
“Noccioline di Superpippo?, spinaci di Braccio di Ferro? Impressionanti – per facilità di corsa, rapidità
Chiudo con un invito ai telecronisti e alle seconde voci. Sì, a luglio fa molto caldo, in autunno meno e d’inverno sai che freddo, assai più dolce la primavera. Aggiungo che un giorno tutto questo sarà tuo e una volta qui era tutta campagna. Che le temperature siano più elevate che a maggio l’abbiamo capito, grazie, non serve ripeterlo di continuo: le squadre giocano da metà giugno ogni tre giorni, per rendere più sopportabile la calura suggerisco di cambiare disco puntando – che so – su altri aspetti. Quello tecnico, ad esempio.
PS. A proposito delle “dimissioni” di Alfredo Trentalange da responsabile del settore tecnico dell’Aia, materia di un articolo del nostro Pinna, l’Assoarbitri con una nota fa sapere che “quanto riportato da alcuni organi di stampa fin dal pomeriggio di ieri, e apparso questa mattina su alcuni giornali, è privo di qualsiasi fondamento. Infatti Trentalange è decaduto dall’incarico dirigenziale, avente durata per la stagione sportiva, conclusasi il 30 giugno, e per questo motivo ha cessato il rapporto in tale veste sia nei confronti dell’Associazione che della Figc, per identica durata. Peraltro, si rende necessario precisare che, durante la riunione del Comitato Nazionale, Trentalange non ha mai preso la parola, neppure con riguardo all’argomento che è oggetto di attenzione mediatica e mai ha comunicato alcunché neanche in forma scritta”.
Confermando ogni passaggio del resoconto pubblicato dal giornale, segnalo che una comunicazione scritta con la quale Trentalange ribadisce ciò che aveva comunicato a voce dopo il Comitato Nazionale, ovvero la rinuncia a qualsiasi incarico tecnico o associativo per la stagione 2020/21 esiste. Si conclude con il classico “cordiali saluti”.