Ore 21, appuntamento con la storia. Il Benevento ne ha scritta una che sembra già una favola, manca solo l’epilogo. Da vivere tutto d’un fiato, senza mai pensare che sia troppo presto. Quando l’arbitro Marinelli (simpatica coincidenza: è lo stesso arbitro di Benevento-Lecce del 30 aprile 2016 che fischiò la storica promozione dei giallorossi in B) emetterà il triplice fischio mancheranno altre sette partite alla conclusione del campionato e sarà record, come quella volta di 42 anni fa quando fu l’Ascoli a brindare alla serie A alla 31a giornata (battendo in casa il Bari). Un primato rimasto fermo come un monolito per quattro decenni e che ora la fantastica truppa di Inzaghi attende di uguagliare. Fonte: CdS