La strategia di Gattuso ha premiato: Adesso si punta in alto

Gattuso ha preso bene le misure del Verona, squadra di carattere e bene organizzata. Ha cambiato cinque giocatori rispetto alla formazione della finale di Coppa Italia, lasciando nel tridente solo Insigne (opaco). Era necessario far tirare il fiato ad alcuni azzurri, almeno inizialmente. Ma questo sarà il calcio fino ad agosto, giocatori e allenatori lo hanno accettato pur di tornare il campo, concludere la stagione ed evitare ulteriori tagli agli stipendi.

Tra i più brillanti Zielinski che nel primo tempo ha sollecitato l’intervento di Silvestri con un destro da fuori area. Pochi i cedimenti della difesa, quando vi sono stati ecco la prontezza di riflessi di Ospina o il ritardo fatale di Verre sulla linea di porta. In un confronto tra due difese solide l’equilibrio poteva essere spezzato su un calcio piazzato e infatti Milik ha colpito – bene e indisturbato – il pallone su calcio d’angolo e ha beffato Silvestri. È stato l’unico momento in cui Arek si è palesato nell’area avversaria ma è stato il momento decisivo.

La partita è salita di tono nella ripresa, il Verona ha segnato con Faraoni. Rete arrivata in una fase di pressione dei gialloblù – troppo bassa la linea degli azzurri – e annullata per il precedente tocco di mano di Zaccagni. Lucido come sempre, Gattuso ha operato due cambi “conservativi”. Rafforzando il centrocampo con Fabian al posto dello spento Allan e riproponendo sulla fascia sinistra dopo sette mesi Ghoulam. Diventato un oggetto misterioso dopo il grave infortunio subito al ginocchio nell’autunno 2017.

Questi avvicendamenti danno anche il senso dell’intenzione del tecnico di sfruttare la rosa in profondità per capire chi possa far parte del gruppo anche a fine agosto, quando si ripartirà dopo pochi giorni di vacanza per affrontare la stagione 2020-2021. Nel finale, infatti, è spuntato anche Lozano, premiato dal gol.

Con questa vittoria – la sesta negli ultimi sette turni di campionato – il Napoli si è riportato a -9 dall’Atalanta. Stasera i nerazzurri, apparsi in piena forma al rientro in campo, ospitano la Lazio che deve riavvicinarsi alla Juve e allontanare l’Inter. Simone Inzaghi può diventare un alleato di Gattuso.

Che poi tra una settimana dovrà presentarsi a Bergamo. Con gli azzurri che in questo finale di stagione possono sfruttare la tranquillità di chi non ha l’assillo dei 3 punti per tentare di migliorare la posizione di classifica e realizzare un’altra impresa. Guadagnando l’accesso a quella Champions che ha un differente peso in termini di prestigio e di milioni. Fonte: Il Mattino

 

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