In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Mauro Bergonzi, ex arbitro: “Quarto mandato di Nicchi? Ne ho parlato molto, quattro mandati sono tanti per una qualsiasi carica. L’elezione avviene tramite i voti delle Federazioni, se la votazione è positiva, magari può essere rieletto. La C.A.N. A e la C.A.N. B unite funzionano perché si lavora insieme e si cresce insieme. Non accadendo, ad oggi abbiamo solo 2-3 arbitri molto bravi: Rocchi e Orsato. Pasqua e La Penna sono coloro che possono crescere. Ci sono poi altri che alternano prestazioni buone ed altre meno buone. Gavillucci è un ragazzo per bene, ma non uno dei migliori degli ultimi anni. Purtroppo ci sono delle regole che possono essere apprezzate o meno, ma sono quelle che hanno mandato a casa me, Brighi, De Marco e vanno accettate. Rigore di De Ligt? Tutte le partite viste finora, sia i calciatori che gli arbitri danno una sensazione di patire molto la sosta. Non ci sono prestazioni brillanti, non ne ho viste, Doveri in Coppa Italia sì. Ci sono arbitri e giocatori importanti che sono animali da campo, che si esaltano di fronte a 80 mila spettatori. Ieri Rocchi non ha arbitrato al meglio, il calcio di rigore c’era. La cosa più grave per un arbitro come lui è che è stato accerchiato da tutti i giocatori, a me ha dato molto fastidio perché si è detto che i giocatori non si potevano avvicinare. L’ultimo errore, non da Rocchi, è che Danilo sarebbe dovuto essere espulso subito. Abbiamo davanti a noi due mesi infuocatissimi, cerchiamo di smorzare i toni ed evitare polemiche”.