Stefano Sensi, centrocampista dell’Inter, ha avuto problemi alla coscia destra. A breve, esami specifici per capire l’entità dell’infortunio ed i tempi di recupero. Si tratta del quinto contrattempo stagionale. Due volte gli adduttori. Poi polpaccio e piede. I vertici del club saranno quindi alle prese anche con la valutazione dell’opzione del diritto di riscatto, prevista dal rapporto con il Sassuolo, società di provenienza. Antonio Conte sarebbe orientato a confermare il classe 1995. E potrebbe chiedere alla società di riscattare il calciatore nonostante i reiterati problemi fisici occorsi in questi mesi. Il tecnico, giovedì ha dichiarato alla tv cinese Pp Sport, parte del Gruppo Suning: “Ogni singolo giocatore deve alzare il proprio livello. Penso che si sia iniziato un bel percorso e quando si iniziano cammini del genere bisogna crederci. E avere voglia di affrontare le difficoltà“. “Sappiamo di avere di fronte un percorso per tornare a vincere. Non ci sono scorciatoie, solo lavoro e sacrificio, fatica e passione. Al tempo stesso, però ho molta voglia di tornare in campo e grande ambizione“. “Mi rende orgoglioso vedere come stia crescendo la mentalità di questa squadra. Noto che i calciatori sono consapevoli che vogliamo essere competitivi e lottare per vincere. Se devo trovare un aspetto positivo della pausa per l’emergenza Covid è quello di aver avuto il tempo per rivedere i primi sette mesi. Ripensare alla nostra rosa. Rileggere le cose negative e quelle positive. Io chiedo sempre di alzare l’asticella, prima di tutto a me stesso“. “Ringrazio i giocatori per la loro professionalità. E lo staff che si è preso cura di loro quotidianamente, utilizzando Zoom per far sentire la nostra presenza ai ragazzi. In un momento difficile per molti. Poi, con i nostri preparatori Pintus e Coratti, abbiamo creato un programma. Si è cominciato con lavori individuali; solo un allenamento al giorno; lavoro tecnico-tattico, fisico e di video-analisi“.