Scommesse sportive: la grande passione dei campani
Le scommesse online fanno bene al Pil italiano. In un anno intero, gli italiani investono circa 107 miliardi di euro nel settore del gioco in generale. L’ambito delle giocate online rappresenta ben il 30%, pari a 31 miliardi e 400 milioni di euro. Se si considera che il Pil nazionale è attorno ai 2.000 miliardi di euro, il settore del gioco equivale, in pratica, a circa il 5 per cento della ricchezza complessivamente prodotta in un anno nel nostro Paese.
Un dato importante per le casse dello Stato che solo nel terzo millennio ne ha ricavato circa 158 miliardi di euro. Senza contare l’impatto sull’occupazione visto che il settore del gioco coinvolge in tutta Italia circa 78mila persone, impegnate soprattutto nelle agenzie di scommesse. Ci sono però grosse differenze, da Regione a Regione e da città a città, in questa speciale classifica, quella dedicata alle scommesse online. La Campania non è seconda a nessuno, anzi, considerando l’ammontare complessivo delle spese legate al gioco è al terzo posto: con una spesa, nel 2018, pari a 7 miliardi e 690 milioni, dietro solo al Lazio (con 7,8 miliardi), e alla Lombardia (con quasi 15 miliardi di euro), sul fronte delle scommesse online, invece, i campani sono in testa alla classifica.
Non mancano le curiosità territoriali che vedono il comune beneventano di Arpaia come quello più appassionato al gioco per numero di abitanti (con oltre 575 euro pro capite spesi), mentre a livello di province è Salerno che supera tutti, davanti a Caserta e Napoli. I meno interessati al gioco sono gli abitanti della Provincia di Avellino.
La passione per il gioco online, soprattutto in una Regione del Centro Sud come la Campania, si spiega innanzitutto con la mancanza di casinò fisici ufficiali. Quelli autorizzati dalle autorità si trovano infatti tutti a nord: tra Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia e Veneto. Da qui la passione per i giochi online e in particolare per l’universo delle scommesse sportive, che ormai offrono la possibilità di sfidare i bookmakers comodamente dal proprio smartphone. Ormai infatti molte agenzie di scommesse, così come i casinò online, mettono a disposizione delle app per sistemi Android e iOS ottimizzate per funzionare al meglio sui dispositivi mobili.
Così si spiega il successo delle scommesse online, soprattutto in Campania, dove ovviamente è il calcio la disciplina preferita, e il Napoli non ha rivali, anche sulle ali dell’entusiasmo per il record di gol recentemente fatto registrare da Dries Mertens. Ma vanno forte pure le scommesse sull’ippica, altra grande passione del popolo campano.
Così va letto il dato sul totale del betting online, che in Campania ha fatto registrare un aumento molto significativo: ben il 10,3%, passando dai 55 milioni di euro giocati nel 2017 ai 63 milioni di euro censiti nel 2018. Considerando che in tutto il Paese la spesa per il gioco online è di 246 milioni di euro all’anno, si può dire che i campani giocano circa un quarto dell’ammontare totale delle giocate registrate in Italia.
Oltre all’interpretazione dei sogni e alle giocate al lotto, evidentemente i cittadini campani amano cimentarsi nei pronostici calcistici e usufruire delle tante offerte proposte dai principali siti di betting online. Dove si può scommettere non solo prima della gara ma anche live e su un’infinità di opzioni diverse, capaci di solleticare anche il giocatore più smaliziato. Per esempio, si può cercare d’individuare chi batterà più calci d’angolo, o il primo giocatore a essere ammonito, oltre che l’autore del primo gol e quello dell’ultima rete, oltre a un’infinità di altri fattori.
Per questo motivo esistono portali specializzati nel raccogliere tutte queste informazioni, dalle analisi alle statistiche, dove tanti appassionati trascorrono il proprio tempo libero mettendo in fila i numeri delle varie squadre e le ultime prestazioni per analizzare il momento di forma di questo o quel giocatore.
Insomma, per unire passione, talento e quel guizzo di fortuna in più per riuscire a piazzare la scommessa giusta che potrà amplificare le emozioni di questo sport. E i campani, in questo, non sono secondi a nessuno.