La Coppa Italia accende le tifoserie anche tra le suore. Entrando persino nei monasteri di clausura. Davanti alla televisione per la finale Juve-Napoli non mancheranno di sostenere le loro squadre del cuore due accese tifose di azzurri e bianconeri. Suor Rosa Lupoli, delle Clarisse Cappuccine di Napoli, ha da sempre il Napoli nel cuore e stasera manifesterà il suo tifo nella speranza di vedere i suoi beniamini alzare la coppa al cielo. «Mi affido particolarmente a Dries Mertens – dice la suora di clausura – perché è una persona che ama molto la nostra città e fa beneficenza. Anche un campione come Maradona lo ha ringraziato per avere segnato più gol di lui». Da Arcore terrà testa una juventina doc, Suor Paola, storica socia dello Juve club che, in occasione della vittoria del settimo scudetto consecutivo, fece festa indossando la divisa juventina con tanto di sventolio della bandiera e cantando l’inno. A Napoli, nel convento di clausura, è tassativo il «Forza Napoli»: «Come abadessa – scherza ma non troppo suor Rosa – ho posto il veto per chi è anti Napoli. Prima di ogni discernimento, alle suore che entrano in convento chiedo di che squadra sono: essere tifosi del Napoli è vivere in simbiosi con la città. Diversamente, sarebbe un non riuscire ad incardinarsi». Suor Rosa non risparmia l’ex Sarri, ora allenatore della Juve: «Ha tradito alla grande come Higuain. Non è più oggetto dei nostri discorsi, è andato col nemico dopo averlo criticato».
Fonte: Il Mattino.