Fabio Cannavaro ai microfoni del CdS. Dalla lunga intgervista una prima domanda d’obbligo è sull’amico Ringhio:
Ne avete vissute di serata insieme e ricordare Berlino 2006 è scontato ma doveroso. Ma è un momento particolare adesso per lui.
«Siamo amici e posso immaginare quanto stia soffrendo: il dolore lacera ma lui è forte, ha carattere. L’ha dimostrato sempre, da calciatore e anche ora da allenatore».
Gattuso e Sarri visti da Cannavaro.
«Sono uomini che hanno storie diverse. E sono imparagonabili. Appartengono a generazioni distanti e anche con idee differenti. Ma sono bravissimi entrambi nel portare avanti le proprie filosofie. Io non ho capito perché mai il Milan non abbia confermato Rino: ha dimostrato conoscenze, esperienza, serietà e sensibilità». Fonte: CdS