De Laurentiis: “Ho ricevuto tre grosse offerte per vendere il Napoli. Questo è un calcio di prenditori”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis al Corriere dello Sport, non ha parlato solo dei suoi ex allenatori Sarri e Ancelotti, oltre che di mercato, rinnovi e Gattuso, ma anche di possibili compratori per il suo club.

Ha mai pensato di vendere il Napoli? «Mai. Ho ricevuto tre offerte, una da 700 milioni, una da 800 e l’altroieri si è palesato uno che però non ha fatto cifre. Il Napoli rappresenta sedici anni della mia vita, nel 2004 produssi il mio ultimo film americano, Sky Captain and the World of Tomorrow, con Jude Law, Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie e Laurence Olivier, che ricreammo al computer, non fu un grande successo ma guadagnai 90 milioni di dollari. Se avessi proseguito oggi mi ritroverei con 3, 4 billions. Ho messo il calcio davanti a tutto. Certo, mi sono infilato in un mondo dominato da prenditori più che da imprenditori». 

Si riferisce alla Lega calcio? «Alla Lega, al sistema Paese. Decine di riunioni per non decidere nulla. Ho detto a Paolo (Dal Pino, ndr): “Visto che la pandemia ci ha fatto scoprire le video-assemblee in conference call, mi spieghi perché io non dovrei confrontarmi direttamente con gli azionisti, con chi i soldi ce li mette? Meno incontri, ma più efficaci e risolutivi. Perché posso parlare con Agnelli e non con gli altri? Perché posso discutere con Lotito e non con gli altri? Perché Zhang non torna dalla Cina? Ci ritroviamo continuamente con gente che moltiplica i rinvii perché deve riferire all’azionista: ma al di là di questo, manca in generale una visione industriale del calcio. Si pensa soltanto ai diritti televisivi». 

Fonte: Ivan Zazzaroni CdS

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