Record. La storia l’ha scritta Dries, Ciro per tutti noi. Un lancio di Ospina illuminante e preciso regala la falcata ad Insigne che con straordinaria lucidità ricama su Mertens quel pallone che sa di Roma. Condizionata per sempre la gara dell’Inter che aveva imposto ritmo e velocità ad una partita che voleva a tutti costi sua. Politano a sinistra alti e bassi, Insigne più regolare ed autore di un assist prezioso e Mertens da record, completano un reparto che inizialmente ha un compito improbo: attaccare con il pressing la terza linea nerazzurra ed impedire cosi l’uscita facile sui mediani. Compito che riesce a metà e regala rischi di campo aperto di memoria del primo Napoli di Gattuso che, solo in conferenza stampa, ammetterà il tentativo riuscito a metà. Politano lungo la linea si sacrifica si smarca, ma non sempre salta l’uomo, la condizione arriverà. Meglio Insigne dall’altra parte ed insieme a Mertens decisivo nell’abbassarsi soprattutto nella ripresa nel tentativo ( riuscito ) di dare densità ad un Napoli che doveva proteggere un risultato acquisito nel primo tempo. La prova dell’attacco è più che straordinaria ed è corollata dal record assoluto di Mertens, immenso.
A cura di A. Tullio