Preziosissimo l’assist di Insigne, il capitano che lanciato direttamente da Ospina ha difeso palla su Eriksen e con il sinistro ha servito un pallone d’oro a Mertens che ha superato Handanovic. «Ospina i piedi li ha sempre avuti e proviamo sempre questa giocata in allenamento. È stato bravo e veloce lui a vedere che loro erano posizionati male e a farci ripartire. Abbiamo fatto un grande contropiede ed è servito a portare la finale a casa», ha detto il capitano azzurro a fine partita alla Rai. «L’Inter stava bene in campo, abbiamo sofferto di squadra. Volevamo la finale a tutti i costi. Ora dobbiamo recuperare le energie per arrivare pronti alla finale», ha aggiunto. Una vittoria per Gattuso. «Gli siamo vicini, se lo merita. Prima di essere un grande allenatore è un grande uomo. Dedichiamo la vittoria soprattutto a lui, visto che è in un momento difficile». Un successo arrivato nel primo match che il Napoli ha giocato a porte chiuse. «Strano giocare così, ma noi dobbiamo fare il nostro dovere. In questo periodo ringraziamo tutti gli operatori sanitari e dedichiamo questa vittoria a tutti quelli che hanno sofferto. Speriamo che con questa vittoria abbiamo portato un po’ di gioia nelle case». E ora la Juventus, eterna avversaria degli azzurri e di Insigne che è riuscito a fargli gol nell’ultima partita giocata e vinta per 2-1 dal Napoli al San Paolo. «Ha un sapore speciale. Dovremo fare una grande prestazione, dare ancora un qualcosina in più. Prepareremo la gara nel miglior modo possibile». Fonte: Il Mattino