In mattinata la collega Katia Serra è intervenuta a Radio Sportiva ed ha risposto circa quanto è accaduto nel pomeriggio di ieri, ecco quanti si legge sul profilo twitter della Radio: “Stop calcio femminile? Per terminare il campionato la volontà non mancava, ma nella realtà dei fatti solo 3 club su 12 hanno portato le giocatrici ad allenarsi ed era inevitabile che nascessero dubbi e domande.Con quanto emerso in questo periodo di emergenza penso che i verdetti siano l’ultimo dei problemi. Impossibile trovare un verdetto che accontenti tutti che non emerga dal calcio giocato.Il calcio femminile manca di una cosa fondamentale: chi se ne occupa deve avere potere decisionale, budget ed una autonomia organizzativa. Bisogna correre e non aspettare che certe decisioni dipendano dalle dinamiche del calcio maschile. Grazie a finanziamenti internazionali dell’Uefa le prospettive sono interessanti. Sono positiva perché bisogna continuare a crederci perché abbiamo fatto un grande percorso, ma servono anche strutture e uno scatto di mentalità”.
La Redazione