Sembrava impossibile, invece. Ultimo giorno di riposo, poi sarà tour de force. Il calcio ed il Napoli si riapproprieranno di una seppur diversa normalità che il lockdown aveva soffocato. Si riparte con una tabella di avvicinamento che resterà immutata, sedute d’allenamento più intense, ma estrema cautela per evitare noie muscolari ed affaticamenti. Sabato, Mertens e Fabian Ruiz hanno provveduto ad un differenziato: rischiare non ha senso e lo staff tecnico e quello medico hanno ritenuto necessario sfruttare prudenza e buon senso.
Con l’Inter mancherà Manolas, che si è infortunato il tredici maggio e che spera, adesso, semplicemente di stare dentro le sei-otto settimane di prognosi: le terapie inducono addirittura all’ottimismo, ma pure in queste casi, sulle previsioni di rientro, il Napoli preferisce il basso profilo. Ma intanto ci siamo: e sabato, con l’Inter, saranno trascorsi 105 giorni dalla sfida con il Torino.
CdS