UNICO SVAGO
Solo in un’occasione gli arbitri si muoveranno dal centro tecnico di Coverciano. Quando si dovranno recare a Villa Donatello (Sesto Fiorentino, 12 chilometri di distanza per poco più di venti minuti di macchina, rigorosamente propria e senza accompagnatore) per effettuare le visite mediche. Per il resto, nessun contatto con l’esterno. Così come anche all’interno le possibilità di “contaminazione” saranno ridotte all’osso, difficile vedere gli arbitri in aula, possibili invece riunioni (anche quelle tecniche) all’aperto.
Dunque, confermato il programma (10 pagine circa) che gli arbitri e gli assistenti (arriveranno il pomeriggio del 7 e si tratterranno fino all’11, dandosi il cambio) hanno ricevuto nei giorni scorsi, brochure che aveva anche un piccolo errore di calcolo (lo staff a disposizione dei guardalinee non è di 10 persone ma di 9, dunque ci saranno 52 “ospiti” e non 53).
TUTTI SINGLE
Sono 54 le stanze a disposizione del Centro tecnico e 53 l’organico arbitrale che occuperà Coverciano in questi giorni: 21 arbitri di serie A, 3 VAR PRO (mancherà Banti), 15 arbitri di serie B (quelli che Rizzoli utilizzerà come IV uomo o per far dirigere qualche partita di medio cabotaggio), 4 persone dell’Organo tecnico (ci sarà Morganti, serie B) e 10 dello Staff tecnico, dai medici ai fisioterapisti, ai preparatori.
L’arrivo è previsto alle 15 per la A, tutti saranno sistemati nelle stanze, quindi verranno sottoposti ai tamponi e al test sierologico, alla misurazione della temperatura e della saturazione. Il saluto poco prima dell’ora di cena e anche questo dà il segno dei tempi. Ognuno in camera propria e tutti collegati in video conferenza. La cena sarà al ristorante, come detto a gruppi separati. Fonte: CdS