Lo sport non è solo il calcio di massima serie. L’emergenza coronavirus ha messo “in emergenza” diversi settori del nostro paese, tra cui molto altro sport. 85 Associazioni, tra scuole calcio e centri sportivi, erano riunite davanti al Palazzo della Regione ed hanno dato vita ad una protesta pacifica, per far sentire più forte la propria voce: richieste di riapertura e di eventuali aiuti da rivolgere al settore dell’attività sportiva ludica ed amatoriale. Un settore ancora in lockdown e che è tra i pochissimi ancora lontani dalla riapertura definitiva. Al Tg2 il Ministro Spadafora ha dichiarato: “Mi auguro nel prossimo Dpcm si possa aprire tutta la parte dello sport che è ancora ferma, quella amatoriale e di base, dalle partite di calcetto ai saggi di danza, se la curva del contagio continuerà a scendere credo che tutto ripartirà dal 15 giugno”.