El Chucky Lozano: l’involuzione malinconica di un vice-Insigne

Durante il Mondiale di Russia, Carlo Ancelotti ne rimase incantato, tanto da parlarne spesso con il presidente del Napoli, De Laurentiis, fino a fargli acquistare, con un investimento di 40 milioni di euro, Hirving Lozano. Purtroppo, il suo rendimento è stato deludente con il tecnico di Reggiolo, ancor di più con l’arrivo di Gattuso. Colpa di un carattere malinconico, di una difficoltà ad ambientarsi e persino ad imparare l’italiano, nonostante un insegnante messo a disposizione del club fin dal primo giorno. Il patron azzurro sa che liberarsene adesso significherebbe quasi svenderlo. Per Ancelotti poteva giocare ovunque, «volendo anche prima punta». Per Gattuso invece «può essere un esterno», ovvero il vice di Insigne. Solo che poiché non poteva garantirgli la fase difensiva che invece gli garantisce Insigne, ecco che nelle gerarchie è stato scavalcato persino da Elmas, il macedone su cui Gattuso è pronto a scommettere El Chucky, la bambola assassina, da dicembre a marzo è stato trattato come un flop qualsiasi.
Il Mattino
AncelottiCalcioGattusoLozanoNapoli
Comments (0)
Add Comment