Il 28 maggio avremo, probabilmente, una data. Quella che consentirà al calcio di rimettere palla al centro. Forse il 13 giugno, o molto più probabilmente il weekend successivo. Nei vari documenti preparati dalla FICG e che devono essere approvati dal CTS, uno dei punti delicati riguarderà ancora la quarantena, norma che si proverà a modificare più in prossimità dell’inizio del campionato verificando quella che sarà la linea dei contagi. «Il nodo fondamentale, il più critico, è il momento in cui si trova un calciatore Covid positivo. Con il Dpcm attuale è necessaria una quarantena di gruppo, senza contatti con l’esterno. Si sta lavorando, con l’ausilio della pandemia che va a scemare e i tamponi salivari, per avere un impatto sui controlli più favorevole: con un leggero cambio del Dpcm, si potrebbe riprendere in sicurezza», ha detto a Radio Punto Nuovo Walter Della Frera, membro dell’Aic nella commissione medica Figc.
Il Mattino