Pure a sforzarsi, perché non c’è verso, l’aritmetica non può essere considerata una opinione, anche modellabile a proprio uso e consumo: le sue trecentonove presenze non sono sufficienti per immaginare di poter insidiare Hamsik, che sta a cinquecentoventi e può (almeno in questo caso) allegramente sentirsi al riparo da sorprese. Ci vorrebbe un extraterrestre, adesso, per colmare questa distanza siderale, che avrebbe bisogno di almeno quattro stagioni gonfie di più d’una cinquantina di partite, perché il suo «capitano» avverta alle spalle un venticello fastidioso. E almeno lassù, su quell’Everest della statistica, Mertens non ha la possibilità di arrampicarsi. A meno che non sappia persino allungarsi la sua carriera al di là dei 37 anni….Lo chiameranno alieno, a quel punto. Fonte: CdS