Sono i medici ad innescare lo scatto in avanti del calcio italiano. E questa può essere la svolta buona. Medici sportivi, virologi, specialisti di batteri e muscoli, esperti di malattie infettive e stavolta anche consulenti di patologie dell’anima; escono dalla trincea in cui è in ostaggio il sistema-calcio italiano, se lo portano sottobraccio, lo garantiscono e lo rassicurano: giocare si può. Oltre i miasmi della palude in cui da settimane ristagnano le (in)decisioni, schivando il fuoco amico e riconsegnando ai cavilli burocratici la loro grama essenza di cavilli, tra i rimpalli governativi e il pissi-pissi di presidenti mossi da interessi personali; sono i medici ad alzare il respiro – letteralmente – della discussione sulla ripresa o meno del campionato. Fonte: CdS