Il 20 maggio il Consiglio federale delibererà lo stop a tutti i campionati dilettantistici. Una decisione facilitata dall’articolo 211 quater del decreto rilancio a cui sta lavorando il Consiglio dei ministri: i club che pensano di essere danneggiati da mancate promozioni o ripescaggi, potranno ricorrere solo al Collegio di garanzia del Coni (le sentenze saranno impugnabili al Tar e al Consiglio di Stato entro le 2 settimane). Così si scongiura l’incubo di ritrovarsi impantanati in un mare di appelli. Con la federazione che potrà decidere numero di squadre per campionati. Una svolta tipo 2003, come anticipato dal Mattino qualche giorno fa, con il via libera anche alla modifica dei format. Intanto entra nel vivo lo scontro tra Sky e la Lega: il Ceo di Sky Italia, Ibarra auspica che oggi «i club possano prendere in serio esame la proposta di dialogo che da settimane facciamo loro senza avere risposte». L’ad della Lega De Siervo replica: «la porta del dialogo con Sky è sempre rimasta aperta in tutte queste settimane, nel rispetto del partner storico della Serie A, ma ci si aspetta il pagamento di quanto dovuto come previsto dai contratti». Fonte: Il Mattino