Il paletto del 2 agosto, ultimo giorno utile per giocare partite dei massimi campionati europei, inizia a non essere più saldo. La Uefa lo ha fissato per lasciare il mese di agosto tutto alle coppe europee, ma in realtà siccome in quasi tutti i Paesi la ripartenza si sta rivelando complicata e completare il calendario dei vari tornei è tutto meno che scontato, a Nyon stanno già arrivando (ufficiosamente) richieste di maggiore elasticità. L’orientamento al momento è quello di non dare deroghe per andare oltre il 2 agosto, ma, si sa, fino a pochi giorni prima della cancellazione anche Euro 2020 sembrava impossibile da spostare. Per alcune Federazioni sarebbe meglio arrivare fino al 12 agosto e concentrare le coppe europee in due settimane o poco più. Come? Disputando delle Final Eight o delle Final Four e comprimendo il calendario di Champions ed Europa League. Quel che è certo è che visti gli appuntamenti, quella che inizia oggi potrebbe essere una settimana decisiva.
Settimana decisiva – Il 2 agosto potrebbe non essere la dead line
CdS