Il futuro è adesso, tre squadre – Genoa, Sampdoria e Sassuolo – hanno espresso il proposito di confermare i loro allenatori, Nicola, Ranieri e De Zerbi.
GENOA E SAMP. «L’ottimo lavoro fatto da Nicola è sotto l’occhio di tutti, quindi non ci saranno problemi a ripartire con lui anche il prossimo anno», spiega a Sky Sport il direttore sportivo del Genoa Francesco Marroccu. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il ds della Sampdoria Carlo Osti: «Ranieri ha un contratto in essere e noi siamo felici di lui. Ha capito in brevissimo tempo la squadra che aveva. È pragmatico e sta facendo un ottimo lavoro che spero possa proseguire anche nella prossima stagione», ha sottolineato sempre a Sky Sport. Nicola e Ranieri, comunque vada quello che hanno fatto, sono stati fondamentali rigenerando due squadre che sembravano destinate ad un viaggio di sola andata verso la serie B. Ma è l’occasione per parlare di mercato, nei radar doriani c’è il terzino Piton del Corinthians («E’un ragazzo che stiamo seguendo, come tanti altri che Pecini sta osservando con la nostra rete») mentre in casa Genoa si parla anche del riscatto dal Lille del centrale difensivo francese Soumaoro: «I contorni economici sono cambiati per tutto il mondo. La trattativa sarà duplice: si dovrà trattare di prezzo e tempi». E sulla possibilità che Antonio Cassano entri nei quadri dirigenziali della Sampdoria, il ds risponde così: «È Ferrero che sceglie gli uomini con i quali lavorare. È stato un grandissimo calciatore, se dovesse cominciare a fare il direttore sportivo gli auguro gli stessi successi ottenuti da giocatore», conclude Osti (ass).
SASSUOLO. Carnevali vuole blindare De Zerbi: «Penso che per la sua crescita sarebbe importante restasse, come sarebbe importante per noi che rimanga». L’ad del Sassuolo cerca le certezze: «Tra noi c’è un grande rapporto, possiamo andare avanti insieme». Ci sono altre mosse, come il futuro di Berardi, Boga e Locatelli. «Calerà il valore dei cartellini? – dice – forse, ma non quello dei nostri giocatori. Siamo una bottega cara. Sensi verrà riscattato dall’Inter e dei rinnovi parleremo». Ora vuole solo ripartire: «Riprendere con gli allenamenti è stata una decisione di buon senso, anche se è più un percorso di riadattamento fisico. L’interruzione della Serie A costa più di 200 milioni, al Sassuolo tra i 10 e 12. Il danno può salire a 800. Nel governo vedo nuove consapevolezze e la disponibilità dei club a soddisfare le condizioni di sicurezza».
A cura di Boccucci-Gerboni (CdS)