Come è lontana quella domenica. Anno 1987, 10 maggio: il giorno della gloria. Il primo scudetto festeggiato da milioni di tifosi del Napoli nel mondo e da una squadra impazzita di gioia negli
Sono tante le domande (e le preoccupazioni) a cui soltanto in parte possono rispondere gli scienziati. Noi avremmo bisogno di normalità, anche nel calcio. Di una squadra che giochi le partite di campionato e coppe (ci sono la seconda sfida di Champions col Barcellona e la semifinale di Coppa Italia con l’Inter: non dimentichiamole), di un allenatore che firmi il nuovo il contratto e prepari il futuro, di un presidente che tratti i rinnovi e riconsegni a Mertens la maglia acquistata per 14mila euro a un’asta di beneficenza perché questo belga-napoletano deve continuare ad indossarla. E la normalità, oggi preziosa perché introvabile, vale quanto uno scudetto. Fonte: Il Mattino