La pandemia che sta colpendo il mondo intero da due mesi, sembra non bastare per il terzino del Manchester City Kyle Walker. Il nazionale inglese, secondo il giornale britannico The Sun, nelle ultime 24 ore avrebbe violato la quarantena per ben tre volte. Prima per la festa di compleanno della sorella, poi dai suoi genitori e infine la visita da un amico poche ore dopo. Secondo The Guardian, il club dei “citizens”, questa volta non vorrebbe punire Walker, per via che sono motivi personali. Il calciatore su twitter si sfoga: “E’ triste, masento che la mia vita sia diventata sotto osservazione senza ogni riguardo. Capisco la gente sia arrabbiata con me, ma ci tengo a chiarire alcune cose: ho appena attraversato uno dei peggiori momenti della mia vita, per il quale mi prendo la piena responsabilità. Ma a questo punto mi sento tormentato. Non solo io, anche la mia famiglia. Per quanto l’emergenza sanitaria richieda attenzione, quando si deciderà di prendere in esame anche la salute mentale delle persone? Sono un essere umano, soffro e mi rattristo come tutti gli altri. Essere sotto l’occhio dei tabloid non mi rende immune da tutto questo”.
Quindi il motivo della tripla violazione: “E’ vero, sono andato a consegnare un regalo a mia sorella e mi ha abbracciato: cosa avrei dovuto fare, spingerla via? E poi dai miei genitori, per ritirare delle cibarie. Sono stati due mesi durissimi per loro”.
La Redazione