PIANO ISTANBUL
Una coppa per rinascere e una festa a metà, in una città caotica che improvvisamente diventerà silenziosa e vuota come i seggiolini dello stadio olimpico Atatürk. Ma quella partita sarà comunque vita che scorre, sogni che si riaccendono, passione che torna a sgorgare come un fiume in piena per milioni di tifosi. E così, mentre la “fase 2” avanza in tutto il continente (Germania, Italia, Spagna, Portogallo e dalla prossima settimana anche Francia e Inghilterra) dalla Uefa è arrivato l’ok per azionare il “piano Istanbul”. Attualmente non esiste un’alternativa: per il 2 agosto dovranno essere finiti i campionati (con qualsiasi formula va bene, anche rinunciando a terminare le coppe nazionali). Solo a quel punto i fari torneranno ad accendersi su Champions League ed Europa League (quest’ultima con finale programmata il 26 agosto a Danzica, in Polonia). Fonte: CdS