ATALANTA
Si potrebbe partire già da domani con gli allenamenti individuali. Il centro Bortolotti di Zingonia dispone di ben sette campi per cui per due settimane la preparazione atletica può essere svolta con turni durante la giornata. I giocatori arriverebbero in auto già pronti a lavorare, subito in campo ed alla fine dei lavori immediatamente in auto ed a casa per fare la doccia. Allenamento esclusivamente atletico ed individuale. Quindi niente spogliatoio e niente distanze ridotte con i compagni. Il centro Bortolotti è blindato e non si entra senza permesso, possiede 10 spogliatoi, un’ampia palestra, un ambulatorio medico, stanze singole per l’intero staff, un ristorante.
BOLOGNA
Da domani i calciatori avranno accesso al centro tecnico Niccolò Galli di Casteldebole. A loro disposizione 4 campi. Chiusi spogliatoi e palestre. E non sarà consentito neanche l’uso degli attrezzi, compresi i palloni. I rossoblù potranno solo correre individualmente, rispettando il distanziamento: saranno loro stessi ad organizzarsi per dividersi spazi e orari perché per ogni campo è consentito l’accesso fino ad un massimo di tre atleti. Non saranno presenti l’allenatore e i collaboratori tecnici.
INTER
Da domani ripresa ad Appiano con sedute individuali facoltative nel rispetto della direttiva del Viminale, dopo aver svolto esami e visite mediche. Per mantenere il distanziamento sociale, saranno accessibili solo i 4 campi del centro sportivo (sanificato) per gruppi scaglionati di 3-4 giocatori, con il minimo presidio sanitario e tecnico necessario, in linea di massima un medico e un preparatore. Tutte le altre strutture del centro resteranno chiuse. I calciatori all’estero sono rientrati in Italia, da ultimo Sanchez che concluderà domani l’isolamento domiciliare.
JUVENTUS
Richiamati i 9 giocatori attualmente all’estero: al ritorno osserveranno due settimane di isolamento. Da domani il centro sportivo della Continassa sarà aperto per i giocatori che si trovano in Italia. Via agli allenamenti individuali sui quattro campi a disposizione. I giocatori saranno sottoposti ad un check up medico e saranno seguiti da uno staff ridotto composto da un medico, un fisioterapista e un preparatore atletico.
LAZIO
La ripresa potrebbe essere anticipata a domani, ma non è ancora detto. I giocatori sono in preallarme per mercoledì, la società non ha fornito alla squadra i dettagli organizzativi relativi alla composizione dei gruppi di lavoro e delle fasce orarie d’ingresso nel centro sportivo di Formello. La Lazio vorrebbe effettuare i test prima del via, Lotito aspetta l’ok del governo al protocollo Figc. Gli allenamenti saranno organizzati secondo 4 turni di lavoro: gruppi da 3-4 giocatori, distanziamento anche di 10 metri, entrate separate rispetto ai dipendenti. Cinque campi a disposizione, docce a casa. Oggi il gruppo aspetta nuovi aggiornamenti.
MILAN
Prima di riprendere gli allenamenti a Milanello, il club pensa a completare lo screening previsto dal protocollo medico che in queste ore è in fase di approvazione. Tra oggi e domani dovrebbero iniziare i test per i giocatori e lo staff, poi entro giovedì o venerdì potrebbero cominciare gli allenamenti. All’appello mancano ancora Ibrahimovc e Kessie, rispettivamente in Svezia e Costa d’Avorio. Il lavoro dei giocatori si svilupperà nei sei campi e sarà prevalentemente una riatletizzazione. Nel centro sportivo ci saranno solo giocatori e staff e tutti saranno sottoposti a controlli rigidi. Fonte: CdS