Il vice presidente dell’AIC, Calcagno, ha rilasciato alcune dichiarazioni i microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
Il ministro Spadafora è ostile al calcio?
«I calciatori vogliono giocare. Ripartire sarebbe un segnale importante per tutto il movimento. Bisogna fare tutto il possibile per provare a partire”.
Spadafora?
“Non posso pensare che il ministro dello sport abbia un’avversione per il calcio. È mancata compattezza e questo ha alimentato confusione. Le delibere all’unanimità della Lega sono servite. Dobbiamo capire come il calcio potrà convivere col virus visto che la comunità scientifica parla di convivenza. Questa prospettiva (ripartire col virus, ndr) mi spaventa, i club di Lega Pro non hanno i soldi per applicare il protocollo. Abbiamo la responsabilità di provarci: non vogliamo giocare a tutti i costi ma ci piace lanciare un segnale positivo al Paese».