Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione RadioGoal, ha parlato Mario Rui, terzino del Napoli. Queste le sue parole:
TORNARE IN CAMPO – “La voglia di ripartire è tanta da parte mia. Voglio tornare a fare ciò che amo. Sarebbe un bene per tutti la ripartenza del calcio. Non parlo a nome dei calciatori ma anche per tutti coloro che ruotano attorno a questo mondo”.
ALLENAMENTO – “Ci alleniamo tutti i giorni con i programmi che ci manda lo staff. Ci alleniamo sul balcone o in garage. Lo facciamo per farci tornare al massimo per una eventuale ripartenza. Qualche volta con il pallone, poi ci teniamo in contatto tra di noi e per gli allenamenti specifici con lo staff di Gattuso”.
DI LORENZO, MANOLAS E KK – “La squadra stava tornado a giocare alla grande e ci stavamo divertendo tanto. Di Lorenzo? Mi aspettavo che facesse così bene. Lo conoscevo già dall’Empoli, peciò non sono sorpreso. Manolas-Koulibaly? Sicuramente sono due fuoriclasse e penso siano tra le coppie più forti al mondo”.
TIFOSI – “Questa estate il rapporto con i tifosi è migliorato tanto dopo un inizio difficile. Ho dimostrato di poter essere un valore aggiunto e ora il pubblico mi sostiene tanto. Gattuso ha subito instaurato grande feeling. Ci chiama spesso per informarsi su tutto”.
COMPAGNI – “Ci sentiamo spesso con i compagni, ultima volta con Insigne e Hysaj. I giocatori arrivati a Gennaio ci hanno dato una grande mano, anche quelli che sono ancora con le attuali squadre sono forti. Abbiamo ancora tre fronti dove poter essere protagonisti”.
FUTURO – “Mi auguro sia roseo, sapendo anche che il Napoli ha fatto investimenti importanti. Chi è arrivato a gennaio ha dimostrato qualità e chi arriverà sta facendo bene con le proprie squadre”.
OBIETTIVI – “Fortunatamente siamo ancora in corsa su tre fronti. In campionato vogliamo risalire, in semifinale in Coppa Italia, dove il successo di Milano contro l’Inter, è incoraggiante, e c’è anche la Champions, abbiamo fatto bene e possiamo fare bene. Con il Barcellona abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare e se dovessimo giocare al Camp Nou, non partiremmo battuti”.
CHAMPIONS – “Sappiamo che sarà difficile, dobbiamo rispettare una delle squadre più forti al mondo. Nel calcio tutto è possibile, nonostante il pari ci crediamo”.
SITUAZIONE IN PORTOGALLO – “Lì è più controllata, sento i miei familiari. Non è esteso come in Italia il virus e c’è il rispetto delle regole”.
UN MESSAGGIO – “Le cose sembrano in miglioramento e ora bisogna fare un sacrificio in più. Vero che si può uscire di casa con qualche restrizione, ma se resistiamo un altro po’ in casa valorizziamo quanto di buono fatto finora”.
A cura di Emilio Quintieri