CONI: Il protocollo è quasi pronto, la Serie A attende

TEMPI LUNGHI PER IL CALCIO

Atteso per domani il decreto del governo: dovrebbe dettare i tempi della ripartenza.

Precedenza agli sport individuali come tennis e golf gli allenamenti collettivi non prima del 18 maggio

La Certificazione delle attività sportive che il Politecnico di Torino sta preparando su input del Coni è quasi pronta e sarà consegnata domani al Governo. E’ in base a quella che l’esecutivo valuterà la riapertura dello sport italiano. Come sta succedendo per le categorie dei lavoratori, “riattivate” in maniera scaglionata in base al rischio di contatto-contagio che ogni professione ha, anche gli sport ripartiranno in base a valutazioni analoghe. O almeno così sembra. Non una buona notizia visto che il calcio non è certo uno sport nel quale si possono evitare i corpo a corpo.

Né durante gli allenamenti “veri” né durante le partite. Più facile farlo, per esempio, nel tennis e nel golf che potrebbero essere due delle prime discipline a riaprire i battenti. Senza pubblico intorno, naturalmente. E il calcio? Prima è necessario capire quello che scriveranno gli esperti piemontesi, ma un peso determinante lo avrà la volontà del governo perché, se come è ormai chiaro il pallone tra i dilettanti e gli amatori sarà vietato per tutta l’estate (con addio ai tornei estivi e alle partite tra amici), una deroga sarà fatta per i professionisti che si doteranno di un protocollo medico giudicato idoneo. Quello della Fmsi c’è già. Quello della Figc deve essere ancora vidimato. La Serie A spera questo, ma non può permettersi il “lusso” di aspettare troppo a lungo. Fonte: CdS

 

ConiProtocolloserie A
Comments (0)
Add Comment