Zdenek Zeman dalla sua casa blindata a Roma:
«Lorenzo è il più forte calciatore italiano di oggi. Spero che resti a Napoli, come Totti con la Roma.L’isolamento? Dopo l’invasione sovietica decisi di restare in Sicilia: rividi mio padre solo nel 1991, fu come se mi fossi riappropriato del passato. Lui mi voleva medico, io avevo in testa solo lo sport.Non ho vissuto la guerra, non so se questa crisi le assomigli. Però mi chiedo: cosa sarà dei giovani? Si discute su come ripartire, io sto qui e aspetto il ritorno alla normalità e una nuova occasione». Questi tutti gli argomenti trattati da Zeman nella sua lunga intervista ai microfoni del Corriere dello sport. A breve pubblicheremo l’intervista integrale: