Il caos infinito, quello del calcio ai tempi del coronavirus. Ancor di più nelle categorie cosiddette “inferiori”. Si è giunti alla “riffa”, dei bussolotti per scegliere la quarta promossa. Peraltro la soluzione della Lega Pro blocca le promozioni dalla serie D che a sua volta sarebbe costretta a bloccare le promozioni dall’Eccellenza. Motivo per cui davvero si sta cercando di capire se ci sono gli estremi per commissariare Ghirelli e la Lega Pro. E le campane? L’Avellino ieri è rimasto in silenzio anche se, alla luce del protocollo medico approvato dalla Figc, il tecnico Capuano ha parlato di «utopia» poter tornare in campo. Però, chiaro, l’Avellino entrerebbe nel sorteggione playoff tenendo conto dell’attuale situazione. Il presidente Angelo Antonio D’Agostino, in ogni caso, non sarebbe contrario ad approvare le linee guida della delibera di Lega Pro. Il responsabile dell’area tecnica della Casertana Salvatore Violante è prudente: «Al momento ancora non abbiamo certezze dell’andamento relativo all’emergenza sanitaria e pertanto attendiamo il prossimo consiglio federale». La Cavese si dice pronta a ricominciare nel caso in cui la Lega decida per il via libera. Ma accetterebbe anche lo stop.
Il Mattino