Alle ore 15,00, attraverso il format di Jtv, è intervenuto il tecnico dei bianconeri Maurizio Sarri sulla sua esperienza sulla panchina juventina e svela un retroscena sull’odio verso la società di Andrea Agnelli. “Il prossimo viaggio lo vorrei fare a Roma, la sede della finale di Coppa Italia, poi andare il più a lungo possibile in Champions League, Questi sarebbero segnali che si è tornati alla normalità. Da quando sono sulla panchina della Juventus, ho capito che in alcune parti d’Italia si è odiati. A Napoli mi hanno fischiato, eppure lì sono nato, ma se non ho vinto è perchè sono scarso. A Firenze invece hanno insultato pesantemente mia madre. Si diventa gobbi perchè si è attaccati all’esterno e si mette la discussione che veniamo favoriti dagli arbitri”.
La Redazione