L’ex calciatore azzurro, Gennaro Scarlato, intervenuto durante la Live Instagram di NapoliSoccer.NET, ha risposto alle domande della redazione e dei tifosi.
Come procede il campionato Under 16 del Benevento?
“Il campionato procedeva bene, venivamo da quattro vittorie di fila, tra cui quella per 3-1 in casa nostra contro il Napoli, eravamo in corsa per i play-off ma ci siamo dovuti fermare. Credo che per noi quest’anno il campionato non ripartirà più”.
Come si costruisce un settore giovanile forte e competitivo?
“Per fare un buon settore giovanile bisogna investire tempo e denaro. Il Benevento lo fa ed ogni anno che passa cerca di migliorare il più possibile. Alla fine di un’annata si analizza quello che è mancato nella stagione e cerca poi di migliorarlo nella stagione successiva. Servono tante componenti per fare un buon settore giovanili, prima di tutto individuare i giocatori di prospettiva e poi prendere allenatori capaci, che hanno fatto calcio e conoscono i calcio. Non bisogna prendere gente che vuole vincere e magari non insegna niente”.
I giovani si sacrificano poco per ottenere risultati, sei d’accordo?
“Non tutti si sacrificano per ottenere risultati. Hanno poca fame, poca voglia di sacrificio e gli piace fare tardi la sera. E’ l’evoluzione del momento attuale, ci sono tante distrazioni che distolgono i giovani dal raggiungimento degli obiettivi. Nella vita di un giovane ci deve essere prima di tutto lo studio e poi fare sport come si deve. Per far bene nel calcio bisogna avere buone capacità di base nella testa, nei piedi e in tutte quelle componenti che ti possono far fare carriera”.