Quando si parla di grana, la flessibilità è meno flessibile, ma bisogna comunque discuterne, e mettere dei punti fermi, prima di ricominciare. Ci sono state aperture, molti muri, in generale ordine sparso. La realtà. Molte aziende, soprattutto quelle legate ai prodotti di prima necessità, hanno continuato a lavorare, per le altre è il dramma. Il ricorso alla cassa integrazione, anche da parte di altre federazioni sportive, è già cominciato. Tutti devono fare sacrifici. Come recita la parabola evangelica: il giovane ricco è quello che fa più resistenza. Poi c’è la grana dei contratti in scadenza il 30 giugno. A luglio cosa succede? Secondo la Fifa non può esserci proroga ma a scadenza un giocatore può mollare la squadra, però non accasarsi altrove (finché non apre il mercato). Ma con il campionato ancora in corso e e Coppe europee a luglio che succede? Fate chiarezza, please. E ponete già le basi per il futuro. E’ un’occasione. Fonte: CdS