Il calcio italiano si chiede se e quando si potrà ripartire, ovviamente ci devono essere le condizioni per tornare ad allenarsi e giocare in campionato. In un’intervista rilasciata a Radio Rai, le parole del tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri. “Non so se è possibile o se non è possibile. Io dico che i medici devono prendersi le loro responsabilità e capire se è il caso di far ricominciare o meno. Dal momento che è una malattia che nessuno conosce e nessuno sa come va a finire, i giocatori sono macchine di F1, vanno spinti al massimo: si potranno spingere al massimo questi ragazzi? E basterà poi un mese di preparazione per andare a giocare tre partite a settimana? Io non posso rispondere sì o no perché non sono un dottore. Io posso dire: ci fate ripartire, benissimo. Si prendono tutte le precauzioni del caso, benissimo. Giochiamo tre partite a settimana, benissimo. Allora, facciamo cinque cambi a partita così cerchiamo di aiutare i ragazzi a recuperare meglio. Perché sennò li portiamo allo stress massimo e non mi sembra il caso di portare allo stress massimo quei giocatori, e non dico soltanto i miei, che sono stati colpiti dal coronavirus”.
La Redazione