SOSTEGNO PER IL FUTURO
Del resto, l’emergenza coronavirus ha coinvolto l’intero sistema calcio, senza risparmiare nessuno. Se Sky e Dazn riusciranno a far vedere ai loro abbonati anche le gare che restano, non significa che quanto accaduto sarà a costo zero: basti pensare alla pubblicità. Ecco perché la Serie A medita di andare loro incontro, in ogni caso. La strada, come già emerso nelle scorse settimane, è quella di uno sconto. Che, non necessariamente, verrebbe concesso sulla quota di questa stagione, ma che, più probabilmente, venga rimandato alla prossima, permettendo ai club di non dover compensare un mancato ricavo nell’immediato, ma di aver più tempo per gestirlo nell’esercizio successivo.
Le tv, però, dovranno concedere qualcosa in cambio. Con il nuovo triennio alle porte, quello che scatterà nel 2021, la Serie A non può permettersi una contrazione del valore dei diritti tv, ma deve puntare ad un incremento. Ebbene, Sky e Dazn allora si dovranno impegnare a sostenere la massima categoria anche in futuro, evitando strategie per abbassare i prezzi, approfittando di un mercato che rischia di contrarsi ulteriormente e per cui la concorrenza potrebbe non essere quella sperata da via Rosellini. Fonte: CdS