Ai microfoni di Juventus t.v. l’attaccante della squadra bianconera di mister Rita Guarino e della nazionale italiana Cristiana Girelli parla della sua stagione e di un retroscena che riguarda il mondiale. “Il mio segreto è di uscire dal campo senza alcun rimpianto, dando tutto me stessa fino alla fine della partita. Se quando ti fai la doccia pensi che non hai dato il massimo, è più brutto di una sconfitta. Quando realizzai la tripletta alla Giamaica, mi portai il pallone a casa. Prima del Mondiale io e Barbara Bonansea dovevamo fare un servizio per l’UEFA e la prima cosa che ho visto è stato il pallone. Dal momento che non potevano lasciarmelo, mi son detta che lo avrei preso al Mondiale”.
La Redazione