Un’ipotesi che si basa sul modello israeliano riguarda la quarantena interrotta per fasce di età: quindi prima potrebbero esserne esentati i più giovani, poi le fasce più a rischio come gli anziani. Come si legge da IL Mattino, d’altronde secondo l’ultimo report dell’Iss nella fascia tra 30 e 60 anni la mortalità è bassa (oscilla tra lo 0,2% nella fascia 30-39 e il 3,6% tra i 50 e i 59 anni), il che potrebbe consentire una parziale “uscita dalla quarantena” a seconda della propria età. Staremo a vedere.