De Laurentiis nelle prossime ore comincerà a mandare dei segnali al capitano Insigne tramite Giuntoli e Chiavelli: ovvio che il presidente del Napoli ipotizza la sospensione dello stipendio di marzo. Ma non è decisione scontata: perché la squadra fino al 12 marzo si è allenata, come riporta il Mattino, in vista della Champions Laegue. Serve l’intesa con la squadra. Che non alzerà muri. E dopo restano da congelare anche le situazioni relative ai prossimi mesi. In attesa di poter quantificare il danno provocato dallo stop del campionato. Ovvio, un conto se la stagione salta, un altro se la stagione riprende. Il taglio del 30 per cento dell’ingaggio annuo complessivo di ogni calciatore è l’ipotesi peggiore. Ma non è detto che sia questa la rinuncia che dovranno fare gli azzurri.
La Redazione